Turismo Sostenibile
Non si tratta solamente di uno slogan, ma di una vera conversione metodologica e operativa.
Agli inizi degli anni 2000 fui nominato responsabile del gruppo di lavoro sul Turismo Sostenibile del Laboratorio didattico ambientale di Pracatinat. Fu un'esperienza interessantissima e costruttiva, con alla base la difficoltà primaria di "armonizzare" le esigenze dei diversi attori del turismo (residenti, operatori commerciali, visitatori, ambiente) e, superata la prima difficoltà, ideare modalità di "esperienza" in grado di essere ricordata e trasmessa positivamente dai frequentatori dei siti turistici.
Nello stesso periodo, in qualità di Consigliere Nazionale del Gruppo Italiano Stampa Turistica (GIST), partecipai a diverse conferenze tematiche, a fianco dell'amico geografo Giacomo Corna Pellegrini e di tanti altri studiosi e appassionati, a sostegno di progetti pubblici e nelle commissioni di valutazione di progetti privati.
Ho preso parte alle valutazioni relative a nuovi Parchi Marini nel meridione d'Italia e alla riorganizzazione del sistema turistico nei Parchi d'Abruzzo, alla validazione di sistemi d'accesso sostenibili in alto Piemonte e alla riqualificazione a scopi didattico sportivi di aree diversamente utilizzate.
Sono fermamente convinto che in tutta Italia si possa vivere di Turismo: di un Turismo responsabile, non invasivo, rispettoso ed educato. Un Turismo sensibile alla Qualità dell'Accoglienza che non deve mai mancare.
Un Turismo desideroso di creare rapporti e relazioni, non di essere percepito come un intruso.