Bonifiche & Territorio
Come si trova ben descritto nel sito di Legambiente, la bonifica di un sito contaminato è l’insieme degli interventi necessari per sanare situazioni di profondo avvelenamento del territorio, mettendo in sicurezza, rimuovendo e smaltendo le sostanze inquinamenti: prodotti chimici deliberatamente rilasciati o fuoriusciti accidentalmente nel suolo e nelle acque dei fiumi e del mare, rifiuti urbani e industriali.
Le bonifiche permettono di ripristinare condizioni ambientali salutari per la popolazione – ai siti contaminati è spesso legata, infatti, una lunga serie di patologie e decessi – con effetti benefici anche per il rilancio produttivo, sociale ed economico dei territori degradati.
In Italia, il Programma nazionale di bonifica censisce quelle aree che richiedono interventi più urgenti e ingenti: il totale delle superfici da decontaminare arriva a 150mila ettari, circa il 3% del territorio nazionale.
L’Italia ha un Piano Nazionale Amianto predisposto dal governo all’inizio del 2013 e sospeso per mancanza di copertura finanziaria.
Legambiente, fin dal 2010, ha segnalato come solo nel territorio di Casale Monferrato vi siano circa 74mila chilometri quadrati di territorio soggetto a bonifica a causa della presenza di amianto.
Nel vercellese sono note sia alcune discariche tossiche abusive, sia il drammatico problema delle discariche contenenti materiale radioattivo nelle aree prospicienti il fiume Po.